L'esperienza degli inserimenti lavorativi di persone affette da patologia psichica e/o intellettiva evidenzia la necessità di creare, oltre a un contesto lavorativo adeguato, una solida e stabile rete di servizi che possa essere alimentata e mantenuta nel corso della loro vita lavorativa.

Tra gli elementi essenziali che concorrono a un efficace inserimento lavorativo di queste persone, infatti, non rientra solo un’esaustiva valutazione - in relazione alla patologia specifica - delle competenze personali, sociali e professionali finalizzata all’individuazione di contesti e mansioni lavorative adeguati, ma anche la formazione, l'affiancamento on the job e il supporto anche all'esterno dell'ambiente di lavoro. Tanto più che, tra le criticità che emergono con maggiore frequenza per queste persone, vi è una situazione di instabilità emotiva e psico-fisica, che inevitabilmente può produrre conseguenze nello svolgimento del lavoro.

In queste situazioni è importante prevedere l'attivazione di una rete di servizi per la presa in carico globale della persona, che possa creare un cuscinetto di protezione e quindi favorire il mantenimento del rapporto di lavoro.

L’obiettivo dell’Azione di sistema è sperimentare percorsi innovativi di inserimento e mantenimento lavorativo delle persone con disabilità psichica e/o intellettiva, individuando modelli di intervento improntati alla creazione di una rete di servizi.

• Progetto “Beautiful minds, wasted - Menti meravigliose, sprecate”
• Progetto “Lakkitu”
• Progetto “Impresa socialità e reti naturali”
• Progetto “COOPinrete”
• Progetto “Una rete dei servizi al lavoro per la disabilità psichica e intellettiva”
• Progetto “NOW+ - Network Ovest Work Plus”